SOSTENIBILITÀ, BIOSMURRA (CORIGLIANO-ROSSANO) AD AGRIFUTURE

CORIGLIANO-ROSSANO (Cs), giovedì 31 dicembre 2020 – Corigliano-Rossano ancora una volta promossa con le valli del Colagnati e del Coriglianeto come terra della biodiversità e dell’agricoltura sostenibile all’AgriFuture Contest, iniziativa di valorizzazione delle buone pratiche di innovazione orientate alla sostenibilità ambientale, economica e sociale.

L’esperienza dell’azienda di agricoltura sostenibile Biosmurra, assieme a tante altre è stata protagonista sulle pagine di Prima Observatory on innovation (Poi), piattaforma digitale del Segretariato italiano di Prima (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area), punto di raccordo tra mondo della ricerca, dell’innovazione e delle nuove generazioni di imprenditori e con l’obiettivo di valorizzare le conoscenze e le produzioni del settore agroalimentare dal punto di vista qualitativo, della sostenibilità e del valore percepito.

Il succo 100% clementine, icona storica introdotta da Biosmurra circa 10 anni fa, è innovativo dal punto di vista politico perché consente di valorizzare un territorio, di non sprecare un prodotto buono ma che non avrebbe collocazione sul mercato ed il cui smaltimento richiederebbe costi esorbitanti, di fare rete con altri produttori ai quali si garantisce la certezza del prezzo e di creare occupazione sana ed etica. Per tutto l’anno garantiamo lavoro con retribuzioni giuste. È quanto ha ribadito Cristiana Smurra a colloquio con Fiorino Iantorno del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena, spiegando la filosofia alla quale si ispira l’esperienza aziendale che, con l’impegno per la salvaguardia dell’ambiente, la realizzazione di un’altra economia possibile ed ecosostenibile e il ritorno alla terra è adesso raccontata e disponibile nel nuovo sito online www.biosmurra.com.

(Fonte: BIOSMURRA – Corigliano-Rossano – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying)